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CNA Cinema e Audiovisivo sempre più al fianco dei produttori indipendenti

Fonte: Agenparl - Informazione Indipendente

Roma, 17 set. - Una filiera completa e integrata: dalla produzione all'esportazione. L'esperienza di CNA Cinema e Audiovisivo si arricchisce di altri segmenti, con l'affiliazione di Ueci (Unione esercenti cinematografici) e Adeci (Associazione degli esportatori cineaudiovisi Italiani). La firma e' avvenuta al termine della presidenza nazionale di CNA, che si e' svolta in mattinata, alla presenza del presidente nazionale, Daniele Vaccarino, e del segretario generale, Sergio Silvestrini. "Le affiliazioni con le due nuove realta' rafforzano la rappresentanza di CNA nel comparto del cinema e dell'audiovisivo", ha commentato Gianluca Curti, presidente di CNA Cinema e Audiovisivo. "Con le associazioni nazionali affiliate, rappresentiamo e presidiamo da oggi tutti i segmenti della filiera. Siamo l'unica associazione, tra quelle piu' rappresentative, che abbia al suo interno tutti i passaggi, dalla creazione alla gestione della vita di un film, di un documentario, di una serie TV", ha sottolineato. Il percorso e' segnato, e va nella direzione di garantire autonomia ai produttori che intendono distribuire senza intermediazioni. "CNA Cinema e Audiovisivo punta a diventare uno strumento innovativo e un punto di riferimento. Con queste nuove affiliazioni garantiamo alle imprese del settore nuove coniugazioni per la distribuzione in Italia e nel mondo". Come? "Con la stretta interconnessione tra sala e nuove tecnologie. E soprattutto grazie al contatto rafforzato con il Mibact, Cinecitta' Luce, le Film Commission, gli stakeholder pubblici e privati, con il mondo dell'esercizio cinematografico domestico e con le imprese di esportazione", ha aggiunto. Il nuovo passaggio avviene in un momento importante e delicato: la filiera del cinema e dell'audiovisivo, in sofferenza dopo la recente pandemia, ha bisogno di ridefinire le strategie, le prospettive e le modalita' operative. Ma soprattutto di una ridistribuzione equa delle risorse, secondo un principio di reciprocita'. Serviranno nuove, forti e mirate riforme per sostenere la produzione e la distribuzione di film e di contenuti dei veri e puri produttori indipendenti. "E sui requisiti per essere definiti tali, e' il momento di fare chiarezza - ha ribadito - per stabilire chi abbia o meno le carte in regola per accedere ai fondi pubblici". "CNA lavorera' in questa direzione sempre avendo come stella polare l'attenzione ai territori e una visione di filiera ampia e inclusiva", ha concluso Curti.

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