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Il cinema delle Marche riparte nel segno della collaborazione

Il film “Criminali si diventa” diventa un esempio virtuoso

Nato grazie a CNA Cinema e Audiovisivo delle Marche coinvolgerà un centinaio tra attori, maestranze e professionisti della regione

ANCONA – Il cinema marchigiano riparte nel segno della collaborazione grazie a CNA Cinema e Audiovisivo Marche.  Il 10 Maggio inizieranno infatti le riprese del film Criminali si diventa per la regia di Luca Trovellesi Cesana e Alessandro Tarabelli.  Una produzione tutta made in Marche che vede capofila la Sydonia Production in collaborazione con SubwayLab di Jesi e la HegoFilm di Fano.  Si tratta di una produzione che per la prima volta vede la collaborazione e la contaminazione professionale di diverse realtà cinematografiche, tutte marchigiane, associate a CNA Cinema e Audiovisivo Marche. Un film che farà lavorare le maestranze locali: dallo staff tecnico a quello artistico, con la presenza di molti attori del cinema locale.  Una pellicola che mostrerà tutte le Marche facendo tappa a Fano, Civitanova, Fermo e Ancona.  “Si tratta – dice il presidente di CNA Cinema e Audiovisivo Marche Henry Secchiaroli che è coinvolto anche nella co-produzione esecutiva del film – di un primo importante e tangibile risultato del lavoro svolto da 15 mesi a questa parte, e cioè da quando è nata CNA Cinema e Audiovisivo Marche. Un esempio virtuoso di collaborazione tra imprese della stessa regione che anziché farsi concorrenza hanno deciso di conoscersi, unire le forze e collaborare. Lo stesso spirito che CNA Cinema vuole portare avanti facendo incontrare professionalità, idee, realtà produttive, maestranze che prima d’ora non avevano avuto occasione di conoscersi e contaminarsi”.   “Le Marche sono la regione che più rappresenta l’Italia - dice il contract manager di Sydonia Production, Nazareno Gismondi e bisogna fare molto di più per far diventare il territorio protagonista puntando anche sulla produzione cinematografica e il cine-turismo”.  L’idea della Sydonia è, appunto, quella di creare una struttura seria, che possa promuovere le Marche nel mondo. “Per quanta pubblicità uno possa fare, non c’è nulla di più incisivo di un film - sostiene Gismondi - facendo di questo lungometraggio il razzo vettore, come lui stesso lo ha definito nella conferenza stampa tenuta a Fermo. Luca Trovellesi Cesana e Alessandro Tarabelli sono i due registi del film. “Il comparto è fermo da più di un anno, noi di Sydonia facciamo produzione da oltre 20 anni”, dice Trovellesi Cesana, “con progetti all’estero, ma il mondo si è chiuso e abbiamo avuto modo di riflettere.  Per CNA Cinema e Audiovisivo bisogna far ripartire i motori del cinema. “Ma le istituzioni regionali marchigiane – afferma Luca Trovellesi Cesana - devono capire il valore di questo comparto e devono dare sostegno e finestre certe per continuare a dare lavoro a centinaia di maestranze ora e nel futuro poiché al momento sono lasciate sole all’incertezza.  Per quanto riguarda il cast artistico, protagonista sarà la giovanissima Martina Fusaro, per la prima volta sul grande schermo, che interpreterà Elettra, una giovane nella quale molto si riconosce: forte, indipendente, astuta, tenace. Accanto a lei nel film, il grande Ivano Marescotti nei panni di Enzo, lo zio di Elettra, Ugo Dighero, nei panni di frate Duilio e Lodo Guenzi, il cantante dello “Stato Sociale”. Giorgio Vignali ha scritto la sceneggiatura. Il furto di un’importante opera d’arte marchigiana è la chiave di questa pellicola. “Un’opera d’arte di grande prestigio... ma di più non vogliamo svelare”, dice sempre Luca Trovellesi Cesana, che è anche produttore del film. Quel che è certo è che ci sarà da sorridere per 90 minuti, e magari anche riflettere.

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